PAL2Area Riservata


Delegazione delle Autorità

Claudio Zali
Direttore del Dipartimento del territorio

Giovanni Bruschetti
Presidente CRTL

Luigi Canepa
Membro CO-CRTL

Michele Foletti
Membro CO-CRTL

Mauro Frischknecht
Membro CO-CRTL

Ettore Vismara
Membro CO-CRTL


Direzione generale
di progetto

Paolo Della Bruna
segretario CRTL, capoprogetto

Paolo Poggiati
Dipartimento del territorio,
Sezione dello sviluppo territoriale

Martino Colombo
Dipartimento del territorio,
Sezione della mobilità


Team di progetto

Stefano Wagner
Studi Associati SA Lugano, capofila

Franco Tufo
David Tron

Citec Ingénieurs Conseils SA Ginevra, mobilità

Andreas Kipar
Federico Scopinich

LAND srl Milano, paesaggio/insediamenti

Gianni Brugnoli
Lorenza Passardi Gianola

Brugnoli e Gottardi SA Massagno,
modello del traffico


testo
Programma d'agglomerato del Luganese di terza generazione (PAL3)
 

Il Consiglio di Stato ha adottato il Programma di agglomerato del Luganese di terza generazione e lo ha trasmesso alla Confederazione

Il 27 ottobre 2016 la CRTL ha approvato il PAL3 e lo ha trasmesso al Dipartimento del territorio per l’adozione da parte del Consiglio di Stato, avvenuta il 7 dicembre 2016. I documenti sono successivamente stati trasmessi alla Confederazione.

L’operazione è stata portata a termine dalla Commissione in poco più di due anni di lavoro, avvalendosi del contributo di tecnici di comprovata esperienza e in stretta collaborazione con i servizi del Dipartimento del territorio.

Il PAL3 si fonda sui contenuti del PAL2, che è confermato integralmente e funge da quadro di riferimento per l’implementazione delle nuove proposte. Il PAL2, oltre ad essere consolidato nel Piano direttore cantonale, è oggetto di una convenzione ventennale tra Cantone e CRTL riguardante la sua attuazione e il suo finanziamento, in base alla quale dal 2014 i Comuni versano annualmente la quota di loro competenza.

A fronte dello scenario “città-agglomerato” quale visione per l’organizzazione territoriale del Luganese caratterizzata da una rete urbana di aree funzionali ognuna con la propria specifica vocazione, la principale novità del PAL3 riguarda l’integrazione di paesaggio ed insediamenti in tale contesto, con la proposta di una “Maglia Verde del Luganese” che mette in rete le aree verdi e gli spazi liberi all’interno del perimetro urbano, soprattutto tramite percorsi ciclabili e pedonali.

Per quello che attiene alla mobilità è confermata la rete tram-treno quale sistema strutturante tra le aree funzionali strategiche dell’agglomerato, accompagnata da un’importante riorganizzazione e potenziamento della rete del trasporto pubblico su gomma. Vengono proposte pure due nuove fermate TILO nella Valle del Vedeggio.
A questo si aggiunge un considerevole rafforzamento della rete ciclabile-pedonale, con diversi interventi che integrano e completano la rete regionale già pianificata, così come alcune proposte di miglioramento della rete viaria, in particolare la riorganizzazione delle bretelle autostradali di Lugano Nord “Porta Ovest” e l’apertura al traffico ordinario dello svincolo di cantiere di Sigirino, già allo studio da parte dell’USTRA.
Con queste misure la CRTL intende così rispondere alle osservazioni che la Confederazione aveva ravvisato riguardo al PAL2 e si pone l’obiettivo di almeno confermare l’attuale quota di finanziamento delle opere, pari al 35%.

La Commissione confida che con il PAL3 tale obiettivo possa essere raggiunto grazie ad un incremento di ca. il 30% dell’offerta di trasporto pubblico, all’aggiunta di 95 km di piste ciclabili e pedonali, a circa 20 km di strade tratte stradali oggetto di riqualifica e quasi 400 ettari di nuovi quartieri a velocità moderata.
A tale proposito le valutazioni effettuate con il modello del traffico, con i sistemi di informazione territoriale e attraverso verifiche di tipo analitico hanno dato dei riscontri significativi.

Rispetto ad una situazione al 2030 senza l’attuazione delle misure del PAL3, è infatti possibile aumentare di 20'000 unità i residenti e gli addetti che beneficiano dei migliori livelli di servizio pubblico, così come incrementare dal 17% al 23% la quota di uso dei mezzi pubblici all’interno delle aree strategiche. Si prevede inoltre di poter contenere del 5% il chilometraggio totale percorso dai veicoli motorizzati privati, generando un analogo contenimento delle emissioni atmosferiche e foniche.

menu pubblico

PAL3 – Rapporto esplicativo
(42 Mb)

PAL3 – Schede delle misure
(22 Mb)

PAL3 – Carta Scenario auspicato
(260 Kb)

PAL3 – Carta tematica Paesaggio
(42 Mb)

PAL3 – Carta tematica Insediamenti
(44 Mb)

PAL3 – Carta tematica Trasporti pubblico, reti e nodi
(42 Mb)

PAL3 – Carta tematica Rete viaria e stazionamento
(41 Mb)

PAL3 – Carta tematica Mobilità lenta
(42 Mb)



Politica degli agglomerati della Confederazione
Piano direttore Cantonale
Programmi d’agglomerato, Dipartimento del territorio
Programma d’agglomerato di seconda generazione (PAL2)